E' una qualifica che viene riconosciuta dal Prefetto a coloro che intendono esercitare un'attività di vigilanza e custodia su beni mobili o immobili (guardie particolari alle dipendenze di istituti di vigilanza autorizzati o di privati).
L'istanza per il riconoscimento deve essere presentata alla Prefettura esclusivamente tramite l'istituto di vigilanza o il datore di lavoro prescelti dall'aspirante.
Requisiti :
L'aspirante guardia giurata particolare deve possedere i seguenti requisiti:
· Cittadinanza italiana;
· Maggiore età;
· Assolvimento degli obblighi di leva;
· Sapere leggere e scrivere;
· Buona condotta;
· Possedere la carta d’identità;
· Avere l’iscrizione previdenziale e per gli infortuni.
L’aspirante guardia particolare giurata non deve:
· Aver subito condanna per delitto;
· Aver subito condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni per delitto non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione;
· Aver subito l’ammonizione o una misura di sicurezza personale;
· Essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza.
Il decreto di nomina a guardia particolare giurata, inoltre, può essere discrezionalmente negato dal Prefetto a coloro che abbiano subito condanna per delitti contro la personalità dello Stato o contro l’ordine pubblico ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione o per violenza o resistenza all’autorità, nonché a coloro che non sono in possesso della buona condotta.
Documentazione :
I documenti, che devono essere presentati direttamente dal datore di lavoro (istituto di vigilanza o privato), sono essenzialmente i seguenti:
· domanda in bollo (tranne i casi di esenzione) contenente i dati anagrafici e l’indicazione della residenza attuale e delle precedenti;
· fotocopia di un documento di identità.
Successivamente l’Ufficio provvederà a richiedere una autocertificazione attestante il titolo di studio e la posizione rispetto agli obblighi militari;
Costo del servizio :
Due marche da bollo da € 14,62 (una per la domanda e una per il decreto).
Normativa :
· Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto 18.6.1931 n. 773, artt. 133 e seguenti);
· Regolamento di esecuzione del Testo Unico (Regio Decreto 6.5.1940 n. 635, artt. 249 e seguenti).
Conclusioni
Questo è tutto quello che viene richiesto dalla normativa vigente per diventare una Guardia Giurata!
Ovviamente questi sono i requisiti minimi per poter svolgere questo lavoro: gli istituti di Vigilanza infatti sono enti privati e come tali possono porre ulteriori requisiti oltre ad avere la facoltà di scegliere i candidati più idonei, di solito quelli con esperienze pregresse nelle Forze dell’Ordine o nell’ Esercito, che hanno frequentato corsi (difesa personale, tiro dinamico, ecc) e, infine, che si presentano meglio degli altri al colloquio di assunzione!